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Pubblicazione del secondo volume della collana “Quaderni dell’ORC” / Parution du deuxième ouvrage de la collection “Cahiers de l’ORC”

L’Osservatorio del Racconto Criminale è lieto di annunciare la pubblicazione del secondo numero della collana “Quaderni dell’ORC”: 

Napoli ritrovata. Storie di resistenza e cittadinanza attiva, oltre Gomorra, a cura di Manuela Bertone e Alessandro Leiduan (Pellegrini Editore, Cosenza).

L’Observatoire du Récit Criminel est heureux d’annoncer la parution du deuxième ouvrage de la collection “Cahiers de l’ORC” :

Napoli ritrovata. Storie di resistenza e cittadinanza attiva, oltre Gomorra, dirigé par Manuela Bertone et Alessandro Leiduan (Pellegrini Editore, Cosenza).

In questo secondo volume della collana “Quaderni dell’ORC / Cahiers de l’ORC”, l’Osservatorio del Racconto Criminale / Observatoire du Récit Criminel propone una serie di contributi critici in cui viene ricostruito e aggiornato il lungo percorso di scrittura di Roberto Saviano, e vengono fatte affiorare le contraddizioni che, nel tempo, hanno messo in luce la fragilità dell’impegno civile e politico dell’autore di Gomorra e messo in forse la consistenza e il valore della sua opera letteraria più celebre. La parola viene data, inoltre, a coloro che operano sul territorio, a protagonisti della resistenza partenopea, a militanti impegnati in iniziative di cittadinanza attiva, lontano dall’ipocrisia dell’antimafia salottiera, commerciale e radical chic; a persone schierate contro la fallacia e l’illusorietà delle rappresentazioni folcloristiche della camorra proposte dalla fiction, contro la produzione massiccia di stereotipi dozzinali legati a Napoli e ai suoi abitanti. In concreto, una serie di interventi provenienti da varie realtà del contesto napoletano, che restituiscono alla parola “testimonianza” un senso alto e pieno, ristabilendo nella pratica quotidiana il valore comunitario e intersoggettivo del fare. La testimonianza – di un magistrato, uno storico, un sacerdote, un educatore, un attivista, un giornalista – intesa non come postura autopromozionale da vedette pop o rock, bensì come esperienza vissuta e attestata in vivo, tramandata da persone e tra persone. Perché possano scaturire e prevalere le idee di un territorio consapevole delle proprie potenzialità, delle proprie necessità, che sa guardare e rappresentare se stesso. Napoli niente affatto imbelle, perduta, ma Napoli combattiva, volitiva. Napoli ritrovata: appunto.

 


OpenEdition vous propose de citer ce billet de la manière suivante :
ORC (27 juin 2024). Pubblicazione del secondo volume della collana “Quaderni dell’ORC” / Parution du deuxième ouvrage de la collection “Cahiers de l’ORC” ORC | Observatoire du Récit Criminel - Osservatorio del Racconto Criminale. Consulté le 13 mai 2025 à l’adresse https://doi.org/10.58079/11wc0


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